Protocollo ITACA

Lo Studio redige il Protocollo Itaca Completo o Sintetico e la documentazione tecnica allegata, per effettuare la valutazione energetico-ambientale di un edificio, prevista e regolamentata dalla Regione Marche e che permette di verificare la sostenibilità ambientale dell’ edificio su 5 aree:

  1. Qualità del sito
  2. Consumo di risorse
  3. Carichi ambientali
  4. Qualità ambientale indoor
  5. Qualità del servizio

E’ una certificazione su base volontaria (mentre la certificazione energetica è obbligatoria,  in molti casi) e può permettere  l’ottenimento di agevolazioni e riduzione dei costi di costruzione, variabili in base al punteggio ottenuto per ogni area, che concorre al punteggio finale.

Ma soprattutto permette di valutare soluzioni costruttive ed impiantistiche che migliorano oltre il minimo richiesto dalla normativa, ma che hanno effetti benifici sul comfort e sui costi energetici.

Accanto al Protocollo Itaca Completo è stato sviluppato il Protocollo Sintetico che permette di stimare il livello di qualità ambientale di un edificio in fase di progetto, misurandone la prestazione rispetto a due aree:

  1. consumo delle risorse: valuta il contenimento dei consumi energetici dovuti al riscaldamento, al raffrescamento e all’acqua calda sanitaria, il beneficio dell’ illuminazione naturale, l’ energia elettrica da fonti rinnovabili, l’ uso di materiali eco-compatibili, i consumi di acqua potabile ed il mantenimento delle prestazioni dell’involucro edilizio.
  2. carichi ambientali: valuta il livello di emissione di gas serra, rifiuti solidi e liquidi prodotti,  permeabilità delle aree esterne.

 

Il Protocollo Itaca Sintetico è uno strumento fondamentale nell’applicazione del  Piano Casa della Regione Marche: negli interventi di demolizione e ricostruzione è consentito infatti un aumento di volumetria fino al 40% qualora si raggiunga un punteggio pari a 2 nel Protocollo Itaca Sintetico.